
17 Lug RI-PARTIAMO!
RI-PARTIAMO!
CONTESTO DEL BANDO
Con D.G.R. 866 del 30 giugno 2020 la Regione ha emanato il bando “RI-PARTIAMO! – Per il rilancio del turismo in Veneto” in scadenza il 10/09/2020. L’iniziativa ha la più ampia finalità di favorire il rilancio del settore turistico veneto duramente colpito dall’emergenza epidemiologica Covid-19. Per un settore basato sull’interazione e sulla circolazione delle persone il ritorno alla normalità sarà graduale, dato che l’emergenza ha cambiato molte delle abitudini che venivano date per scontate dai turisti, dando origine a nuovi bisogni che le imprese del settore dovranno essere in grado di soddisfare. La continua e rapida evoluzione di tali bisogni – di per sé fisiologica ma verosimilmente ancor più marcata in seguito all’emergenza epidemiologica Covid-19 – aumenterà infatti la complessità operativa delle imprese e la varietà di risorse richieste per poter rispondere a questi bisogni. Obiettivo della presente iniziativa è quello di supportare le imprese del settore, da un lato, a sviluppare strategie orientate alla sostenibilità ed alla ripresa della domanda – e quindi in grado di far riguadagnare la fiducia dei viaggiatori – dall’altro nella progettazione di soluzioni incentrate sulle misure di sicurezza in un’ottica di adeguamento delle strutture alle misure di contenimento contro la diffusione del Covid-19.
In questa ottica il bando permette, oltre allo svolgimento di attività di consulenza e formazione mirate al ripensamento dei prodotti e dei servizi turistici in luce della nuova situazione sanitaria, il rimborso di DOTAZIONI PER L’ADEGUAMENTO ED IL RILANCIO DELL’IMPRESA acquistate e fatturate a partire dal 1° FEBBRAIO 2020. Le spese saranno riconosciute al 100% per un importo massimo pari al 50% del totale di progetto (i.e. su un progetto di 150.000 è previsto un massimo di 75.000 euro).
Con dotazioni si intendono le attrezzature strutturalmente correlate alla realizzazione del Piano di Adeguamento e Rilancio in un’ottica di ripensamento, innovazione, creazione dei prodotti/servizi turistici offerti. A titolo esemplificativo e non esaustivo: riqualificazione e manutenzione del verde e/o delle piscine, eventuali aree gioco, cartellonistica, soluzioni informatiche, digitalizzazione, spese per Dispositivi di Protezione Individuale, nonché attrezzature per l’adeguamento degli spazi alla necessità di distanziamento sociale, attrezzature per la sanificazione degli ambienti.
DESTINATARI
Possono essere destinatari delle attività formative:
- lavoratori occupati presso imprese private del settore operanti in unità localizzate sul territorio regionale con le modalità contrattuali previste dalla normativa vigente;
- titolari d’impresa, coadiuvanti d’impresa;
- liberi professionisti, lavoratori autonomi.
Sono compresi tra i destinatari ammissibili i giovani assunti con contratto di apprendistato, purché la formazione svolta nell’ambito del progetto presentato non sostituisca in alcun modo la formazione obbligatoria per legge, prevista per gli apprendisti.
Le attività saranno destinate a lavoratori di imprese che offrono servizi di natura turistica con particolare riferimento alla ricettività. A titolo esemplificativo si citano alberghi, alloggi, villaggi turistici, ecc.. Di seguito si riporta l’elenco dei codici Ateco di riferimento:
- 55 – Alloggio;
- 79 – Attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour operator e servizi di prenotazione e attività connesse;
- 91.04 – Attività degli orti botanici, dei giardini zoologici e delle riserve naturali;
- 93.21.00 – Parchi di divertimento e parchi tematici;
- 93.29.20 – Gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali.
Sono escluse dall’Avviso di riferimento alla presente Direttiva le imprese del settore turistico, già raggiunte da altre iniziative regionali di supporto alle imprese per il superamento della crisi post Covid-19, quali, a titolo esemplificativo le imprese del settore ristorazione e somministrazione alimenti e bevande.
SCADENZA DEL BANDO 10.09.2020
PER PARTECIPARE
Inviare una visura camerale recente e le seguenti schede all’indirizzo a.arru@cescotveneto.it
PER INFORMAZIONI
Contattare Annalisa Arru
a.arru@cescotveneto.it o 049.8174609