AltroVe ha “attratto” giovani promesse italiane all’estero e artisti internazionali per sviluppare ricerche interdisciplinare in campo artistico, sociale e culturale, allo scopo di risignificare l’attrattiva culturale e la sostenibilità sociale in un contesto, come quello veneziano, in cui l’industria culturale da sola rappresenta oltre il 6 per cento del prodotto interno lordo.
Le ricerche intraprese per due mesi da Gediminas Urbonas, Silvia Casini, Giulio Squillacciotti, e Amalia Ulman, supervisionate dallo IUAV di Venezia, sono state in grado di ripensare la produzione di significato che si lega in modo quasi naturale con l’idea di innovazione sociale.